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Cammei di agata e cammei di conchiglia: quali differenze

22-05-2020
Cammeo agata Dietro la storia del cammeo si racchiudono secoli e secoli di storia. Ne abbiamo traccia dai resti delle antiche rovine delle città di Pompei ed Ercolano.
Il cammeo è, dunque, un'arte che proviene da molto lontano e affonda le proprie radici in una tradizione classica che ancora oggi rappresenta l'emblema di una lavorazione propria ed esclusiva della città di Torre del Greco.
I cammei più comunemente richiesti al giorno d’oggi sono i cammei di agata e i cammei di conchiglia. Entrambe le tipologie di cammei presentano peculiarità molto particolari che le differenziano sia nel tipo di lavorazione, sia nel risultato finale.
 

La lavorazione a cammeo


 
La lavorazione a cammeo arriva a Torre del Greco più di 200 anni fa, e nel tempo ha cambiato i tipi di materie prime utilizzate . In città ci sono state importanti fabbriche per la lavorazione della tartaruga e dell'avorio, oggi non più possibile poiché riconosciute quali specie protette.
Oggi, la lavorazione a cammeo si basa a Torre del Greco su conchiglia e su corallo.
La lavorazione è totalmente artigianale : dalla selezione, al taglio, fino ad arrivare all'incisione finale, il know-how più che duecentenario fa la differenza e rappresenta un elemento distintivo che porta la riconoscibilità di questo prodotto in giro per il mondo.
Ogni cammeo, dal più piccolo al più grande, dal più economico a quello più costoso, rappresenta una vera e propria opera d'arte, frutto del lavoro dell'uomo, e che nessun macchinario potrà mai sostituire.
 

I cammei su pietre dure


 
Quando, invece, si parla di cammei su pietre dure, come le agate, parliamo di lavorazioni totalmente diverse, frutto del lavoro di macchinari realizzati ad hoc.
Questo tipo di produzione non è paragonabile a quelle di Torre del Greco. La maggior parte dei cammei di agata vengono realizzati in Germania. I cammei in agata sono tutti uguali, proprio perchè realizzati con tecniche meccaniche che riproducono fedelmente l‘immagine. Non si parla, dunque, di pezzi unici, ma oggetti fatti in serie.
Questo elemento è di fondamentale importanza, ma anche un limite perchè non si presta alle personalizzazioni. Ogni disegno, infatti, per essere realizzato, ha bisogno di una matrice che costa migliaia di euro.
Il cammeo in conchiglia, invece, essendo fatto totalmente a mano, è libero da questo limite, ed è per sua natura portato ad ogni tipo di personalizzazione.
 

La materia dei cammei


 
I cammei in conchiglia sono realizzati con 2 tipi di conchiglie : Cassis Rufa (volgarmente Corneola): conchiglia con uno strato di fondo che trova le proprie sfumature nel colore rosso e una superficie beige; Cassis Madagascariensis (volgarmente detta Sardonica): conchiglia con uno strato di fondo che trova le proprie sfumature nel colore marrone e una superficie che va nel bianco.
Per quanto riguarda i cammei di agata, la materia prima sono invece agate che provengono dal Brasile nella maggior parte dei casi. Il colore originale è grigio, e con dei procedimenti chimici, viene colorato di nero, blu, verde, rosso .

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